MODELLO / MODEL LUNGHEZZA (cm) LENGHT (ft) BLANK RANGE PIOMBO / LEAD (gr)
LA FENICE  4 lbs 200 6’6” Monopezzo 50 – 150
LA FENICE  6 lbs 200 6’6” Monopezzo 100 – 300
LA FENICE  8 lbs 200 6’6” Monopezzo 300 – 600
LA FENICE  10 lbs 200 6’6” Monopezzo 400 – 700

Details & Info

LA FENICE

La Fenice è stata progettata da trainisti per trainisti. Le principali caratteristiche che si possono apprezzare in questa linea sono la leggerezza e il diametro del fusto molto ridotto, unite però ad una riserva di potenza inimmaginabile ed ad una reattività impressionante.
La lunghezza di 2 metri del fusto nasce dall’esigenza di avere una canna abbastanza lunga per gestire l’esca viva e passare agevolmente da una murata all’altra anche in presenza di ingombranti motori fuoribordo, ma non troppo lunga per non avere in combattimento una leva non consona. L’elevata leggerezza della canna risulta molto rilassante e divertente in combattimento ed impagabile per chi ha il piacere di pescare con la canna in mano.

La 6 lbs è l’ideale per la traina più leggera, con piombi dai 100 ai 300 grammi, non ha paura di grossi predatori che gestisce con eleganza e reattività, un’ottima soluzione per trainare con terminali molto light senza rischiare spiacevoli rotture.
La 8 lbs è studiata per la traina al dentice, le ricciole di branco ed i pesci di fondo; gestisce piombi guardiani dai 300 ai 600 grammi pur rimanendo estremamente sensibile alle minime tocche di pesci disturbatori, è una canna molto divertente, che non ha paura di scontrarsi con pelagici di generose dimensioni.
La 10 lbs è un vero jolly, non si spaventa di nulla, pur risultando estremamente sensibile alle minime toccatine gestisce agevolmente fino a 750 grammi, nasce per affrontare anche pescate difficili in presenza di forti correnti, che solo gli stretti sanno generare. Nasce come canna per la ricerca del grosso pelagico, ma, durante i test è risultata un eccezionale canna da fondo, inoltre ha una predisposizione naturale nel girare la testa a grosse cernie e grandi dentici, e non teme assolutamente l’occasionale tonno, sempre più frequente a traina negli ultimi anni.